Forse dovremo scrivere alla trasmissione "Chi l'ha visto?" per tentare di avere notizie del redigendo PRG di Catania. Alcuni mesi fa il Sindaco Stancanelli, in occasione del varo della "Giunta Tecnica", aveva avocato a se la responsabilità dell'atto, che più di ogni altro potrebbe apportare un po' di rilancio alla stagnante economia cittadina. Lo scorso giugno poco prima  della conclusione degli Stati Generali di Catania era stato annunciato un passaggio in Consiglio Comunale delle linee strategiche, ma anche in questo caso l'attesa della città è stata delusa. Anche la ormai famosa "delibera n. 42" era stata ritirata e le cooperative di abitazione hanno dovuto, in alcuni casi, rinunciare ai finanziamenti regionali per la mancanza dell'assegnazione di un terreno su cui costruire. La miopia politica è stata tale da non capire quale sarebbe stato l'impatto virtuoso del mettere in moto risorse pubbliche e private, da parte delle tante cooperative di abitazione che avrebbero realizzato gli alloggi per i propri soci.

Nel frattempo il quadro politico sta rapidamente mutando ed in ogni schieramento quelli che un tempo erano alleati sono diventati avversari. Allora bisognerebbe domandarsi se e quale maggioranza sosterrà questa Giunta (seppur tecnica). Forse Catania dovrà rimandare ancora una volta la realizzazione del suo PRG? E se a questo sommiamo la crisi strutturale che sta interessando anche i nostri territori, di quale futuro è legittimo parlare?