La Regione Sicilia intende sottrarre 25 milioni di euro di risorse dell’IRCAC, risorse finalizzate allo sviluppo delle cooperative - La cooperazione siciliana interviene con una lettera ai Presidenti dei Gruppi Parlamentari all’ARS. Di seguito il testo della lettera:

Il momento di grave crisi economica che le cooperative siciliane stanno subendo, e la conseguente difficoltà di accesso al credito, richiede uno sforzo straordinario per la garanzia del funzionamento dei pochi strumenti finanziari esistenti di supporto alle cooperative.
Le previsioni dell'articolo 30 del DDL 782, che per venire incontro alla copertura degli ennesimi costi del precariato improduttivo intende sottrarre 25 milioni di euro di risorse dell’IRCAC, quindi finalizzate allo sviluppo delle cooperative, vanno nella direzione esattamente opposta.
Vi preghiamo di prenderne atto e di abolire tale previsione liberando queste risorse a favore delle cooperative siciliane abolendo all'ultimo comma   dell'articolo 30 le parole  da “fatta eccezione……a………..occupazionali.”
A supporto delle Vostre decisioni sottolineiamo gli straordinari risultati in termini di occupazione (+7,1%) che, proprio durante la crisi, le cooperative siciliane hanno prodotto dal 2008 al 2013.
Noi quindi, spesso da soli e senza strumenti da parte della pubblica amministrazione, anzi spesso con insostenibili ritardi di pagamento da parte degli enti pubblici, continuiamo, nonostante tutto, a dare ogni giorno lavoro ed opportunità ai siciliani.
Confidando nel Vostro senso di responsabilità Vi preghiamo di prenderne atto e di accogliere questo nostro appello.